Gentile cliente,
Nell’ottica di supportare e incentivare gli investimenti in beni strumentali, prediligendo quelli funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, la legge di Bilancio 2022 ha riscritto la disciplina del tax credit beni strumentali.
In particolare l’art. 1. co. 44 della L. 234/2021:
- proroga, fino al 2025, il credito d’imposta per investimenti strumentali ex art. 1 co. 1051 – 1058 della L. 178/2020 soltanto con riferimento ai beni materiali e immateriali “Industria 4.0”, rimodulandone la misura (co. 44);
- non estende l’agevolazione per gli investimenti in beni strumentali “ordinari”, per i quali resta quindi in vigore l’attuale disciplina prevista fino al 2022.
Alla luce di queste novità riportiamo la nuova dizione da inserire nelle fatture elettroniche a decorrere dall’1.1.2022: Bene agevolabile ai sensi dei commi da 1054 a 1058 –ter dell’art.1 della Legge 178/2020.
Nella tabella che segue vengono invece riassunte le nuove percentuali e le soglie rimodulate.
Periodo | Beni materiali “ordinari” | Beni immateriali “ordinari” | Beni materiali “4.0” | Beni immateriali “4.0” |
2022 |
Credito d’imposta 6% Costi ammissibili max 2 milioni di euro |
Credito d’imposta 6% Costi ammissibili max 1 milione di euro |
Credito d’imposta nella misura del:
|
Credito d’imposta 20% Costi ammissibili max 1 milione di euro |
2023 |
–
(solo investimenti con prenotazione nel termine “lungo” del 30.06.2023) |
(solo investimenti con prenotazione nel termine “lungo” del 30.06.2023) |
Credito d’imposta nella misura del:
|
Credito d’imposta 20% Costi ammissibili max 1 milione di euro |
2024 |
– |
– |
Credito d’imposta nella misura del:
|
Credito d’imposta 15% Costi ammissibili max 1 milione di euro |
2025 |
– |
– |
Credito d’imposta nella misura del:
|
Credito d’imposta 10% Costi ammissibili max 1 milione di euro |