Gentile Cliente,

Le ricordiamo che, essendo stata anticipata la scadenza di presentazione della Dichiarazione dei Redditi 2021 sul 2020 al 30 novembre (rispetto al 10 dicembre dello scorso anno), i termini per la stampa dei libri sociali e la conservazione delle fatture elettroniche risultano leggermente accorciati.

 

Stampa Libro Giornale

Il Libro Giornale deve essere stampato con le operazioni relative all’anno 2020 entro l’ultimo giorno del terzo mese successivo al termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

Le scritture contabili devono essere stampate e firmate dopo la chiusura dei conti ma non vi è l’obbligo di bollare o vidimare.

 

Stampa Libro Inventari

Il Libro degli Inventari deve essere stampato con le operazioni relative all’anno 2020 entro l’ultimo giorno del terzo mese successivo al termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

 

Stampa Registro dei Beni Ammortizzabili

Il Registro dei beni ammortizzabili deve essere stampato con le operazioni relative all’anno 2020 entro il termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

L’azienda è esonerata dall’obbligo di tenuta del Registro dei beni ammortizzabili soltanto nel caso in cui tutte le informazioni che dovrebbero essere ivi contenute, vengano riportate nel libro inventari o nel registro Iva acquisti.

 

Stampa Registri Iva

I registri Iva devono essere stampati con le operazioni relative all’anno 2020 entro l’ultimo giorno del terzo mese successivo al termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

 

Scritture contabili ausiliarie di magazzino

In sede di conversione in legge del DL. fiscale collegato alla legge di bilancio 2022 sono state modificate le soglie per l’obbligo di tenuta fiscale delle scritture ausiliarie di magazzino. In particolare la nuova formulazione dell’articolo 1 del D.P.R. 695/1996 coinvolge tutti i contribuenti che per almeno due periodi di imposta consecutivi:

  • realizzano un volume di ricavi annuo superiore a 5.164.000 Euro
  • dichiarano alla fine del periodo di imposta rimanenze finali per un valore complessivo superiore ad Euro 1.100.000.

L’obbligo, pertanto, è in vigore dal secondo periodo di imposta successivo e cessa di esistere se per due esercizi consecutivi uno di questi due limiti non è superato (il soggetto non sarà più obbligato dal periodo di imposta successivo).

Le scritture ausiliarie di magazzino devono essere stampate entro l’ultimo giorno del terzo mese successivo al termine di presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

 

Conservazione fatture elettroniche

L’operazione di conservazione delle fatture elettroniche relative all’anno 2020 deve essere effettuata entro 3 mesi dalla scadenza prevista per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi.

Si è espressa in questo senso infatti la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 46/E del 2017: La conservazione dei documenti informatici, ai fini della rilevanza fiscale, deve essere eseguita entro il terzo mese successivo al termine di presentazione delle dichiarazioni annuali, da intendersi, in un’ottica di semplificazione e uniformità del sistema, con il termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi.